Una scultura o un'architettura, forse una barca?
Il paesaggio fluviale del Po è stato sempre considerato come un territorio di confine, gravato da problemi vecchi e nuovi: l’inquinamento delle acque, il consumo di suolo, le escavazioni nel letto del fiume hanno compromesso parte delle caratteristiche, aumentato il rischio idrogeologico e la frammentazione degli habitat naturali.
Un intervento di qualsiasi natura, in un simile contesto, deve tener conto della situazione di fatto e ha la responsabilità di entrare in dialogo con la realtà contingente.
Proposta accettata
La partecipazione all’avviso pubblico “PAC2020 - Piano per l’Arte Contemporanea” promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura italiano ha avuto un esito positivo. Sweet Home è vincitore del PAC 2020. Il progetto si è aggiudicato, per punteggio, il quarto posto su 94 progetti presentati e venti finanziati nella linea d’azione scelta.
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Bacini idrografici
Geoportale AIPO
Un'imbarcazione in golena
Dopo diversi sopralluoghi, lungo l'argine del Po è stato individuato il punto più adatto per ospitare l'opera. Un'area sufficientemente spaziosa che possa consentire a Sweet Home il movimento naturale durante le sessioni di galleggiamento.
Il posizionamento sarà da concordare con l'ufficio tecnico del Comune di Suzzara e le varie autorità di riferimento.
Parco di San Colombano, Argine del fiume Po,
44°59'26.7"N 10°41'46.2"E
È urgente una gestione consapevole del patrimonio paesaggistico
L'ipotesi progettuale presentata all'avviso pubblico PAC2020 è da sviluppare e contestualizzare. Dalla sua prima formulazione a oggi, con il buon esito del bando di gara, è trascorso circa un anno. Questi tempi di latenza e di pandemia avevano assopito l'entusiasmo ma la prospettiva di realizzare il progetto crea una nuova spinta e aggiunge forza all'intrapresa.
La conoscenza del luogo è alla base della decisione progettuale, lo spazio ipotizzato è soltanto un ambiente potenziale, si procede con un' osservazione attenta del territorio golenale tra il ciglio di sponda e l'argine maestro con diversi sopralluoghi anche sulla sponda opposta e nei comuni limitrofi.
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LE TAVOLE
I più diversi dispositivi galleggianti, disseminati lungo l'argine, attendono le acque del Po. La percezione della bellezza è soggettiva, e ciò che può sembrare brutto a una persona potrebbe essere apprezzato da un'altra.
continua...Razionalità e passione
Il rapporto di amicizia con l’ing. Giuseppe Saviolo è stato un punto di forza nella formalizzazione del progetto conclusivo di Sweet Home.
Gli schizzi, i disegni e le prime modellazioni elaborate da Cavenago dialogano con la visione dell'ingegnere. Come per una scultura in marmo l'idea prende forma per gradi. Il continuo confronto con la razionalità e con l'appassionato contributo di Giuseppe Saviolo fa sì che la componente strutturale si armonizzi con l'insieme del disegno che semplificandosi sempre più prende le proporzioni ottimali sino ad arrivare alle linee più essenziali.
Stampa
La stampa locale dedica spazio alla notizia della realizzazione di Sweet Home
Fornitura del semilavorato
L’approvvigionamento dei materiali in tempo di pandemia è difficile.
L'acciaio COR-TEN viene commercializzato solo da poche e grandi aziende.
I grandi fornitori di acciaio che sono in grado di realizzare anche i semilavorati sono ancora meno. La ricerca è complessa ma stimolante, le realtà industriali del nord Italia sono sorprendenti e fonti di ispirazione.
Per costruire Sweet Home è indispensabile un cantiere navale. Sweet home è sì una scultura, ma è una scultura particolare che deve avere in sé una serie di attributi indispensabili e imprescindibili per l’autore e per tutti coloro che ne usufruiranno.
Il mondo delle costruzioni navali è uno sconosciuto, inizia così la ricerca in rete.
Scorrono pagine di siti di cantieri: da quelli che hanno fatto la storia della navigazione, a quelli famosi per le imbarcazioni da diporto, cantieri per la costruzione di pattugliatori veloci, motovedette, ferry boat, navi passeggeri, rimorchiatori… un universo anche geograficamente molto distante. Questo non è di per sé un problema insuperabile: si può mettere in conto un periodo di trasferta per seguire la costruzione della scultura.
continua...Questa circostanza oggettiva e inaspettata ha rivoluzionato completamente il percorso esecutivo e l’artista, da solo, si è trovato a dover far quadrare i conti pur di rispettare l’idea iniziale dando seguito al progetto senza alterazioni o riduzioni di alcun tipo.
Conflitto Russia-Ucraina
da Assolombarda
La guerra in Ucraina ha esacerbato le criticità sulle catene di fornitura originate dalla pandemia, con forti aumenti dei prezzi di alcune materie prime e con crescenti ritardi e rincari della logistica merci che ostacolano la normale operatività delle imprese.
Marco Panizza con il Cacio (Claudio Cavalli) incontrano gli uomini del Po
Il relitto
Scendo dall’argine maestro e parcheggio sul retro del ristorante Argento vivo.
Siamo vicini alla zona dove verrà collocata Sweet Home, ovvero dove inizia il Parco di San Colombano.
Da oggi iniziamo a raccogliere immagini, testimonianze, racconti, chiacchiere dai frequentatori fissi e occasionali del posto sulla storia del luogo…
continua...Marco Panizza con il Cacio (Claudio Cavalli) incontrano gli uomini del Po
AL PULÈR (Il pollaio)
Tùrel ci porta a vedere il suo barcone di cemento collocato su un prato d’erba che corre verso l’argine maestro, a fianco della sua casetta. Poi ci racconta di averlo recuperato, prima del 2000, a Bocca d’Enza legandolo ad un battello “nel punto giusto”. Arrivato in zona, quando il livello del Po copriva il sentiero, con degli amici lo hanno trascinato per raggiungere il posto dove sistemarlo. Come? Dice Turèl: “Cun an šög ad sùghi, an toc alla volta, a la ligaum a tac a li pianti e la tiraum avanti” (Con un gioco di grosse corde, un tratto alla volta, la legavamo ai tronchi degli alberi e la trascinavamo avanti).
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Lamiere preziose
I lamierati da 5 e 4 mm tagliati, forati e piegati come da disegno sono arrivati in cantiere.
Tutti gli elementi sono codificati e schedati su un database online per poter essere verificati in cantiere prima di avviare l'assemblaggio. È l'ultimo ordine che il fornitore è stato in grado di evadere prima del blocco delle forniture a causa del conflitto bellico.
Il materiale aveva già subito un rincaro del 90%, la domanda costante e l'offerta che si ritrae per motivi bellici fa salire sempre più il prezzo. Questo è il libero mercato.
Le fondamenta
Sottoposto alla spinta idrostatica, che dipende solo dalla legge di Archimede, lo scafo tiene a galla l'intero natante. È la parte di Sweet Home che ha richiesto più attenzione durante la progettazione. Lo scafo è come le fondamenta per una casa e come tutti sanno: per costruire si parte sempre dal basso. In un cantiere navale Sweet Home è un piccolo artefatto, il materiale scelto per la sua costruzione non è tra quelli convenzionali utilizzati per costruire vere navi, la sagoma è molto semplice e inusuale nel panorama navale: i costruttori si interrogano sulla funzione.
Il picchetto
Il sopralluogo con l'ing. Dario Pecchini dell'Ufficio tecnico del Comune di Suzzara per definire con precisione la collocazione di Sweet Home.
Il terreno è pianeggiante, spazioso e asciutto, ma durante gli eventi alluvionali, quando il fiume ha la necessità di riappropriarsi dei suoi spazi e della sua libertà, può essere completamente ricoperto d’acqua.
Con Dario Pecchini e l'ing. Giuseppe Saviolo, che ha seguito le fasi di ingegnerizzazione dell'opera, si ipotizzano le prime soluzioni per la costruzione degli adeguati mezzi di ritenuta: un plinto in cemento armato interrato sul sito di ubicazione, come un'ancora per l'ormeggio di una nave.
La saldatura stagna dello scafo
Uno scafo stagnato è progettato per contenere l'acqua all'esterno dell'imbarcazione, permettendo alla parte interna dello scafo di rimanere asciutta. Ciò è essenziale per il galleggiamento e la stabilità dell'imbarcazione. Uno scafo stagnato contribuisce a impedire che l'acqua entri e saturi lo scafo, riducendo così il rischio di affondamento.
La golena si allagherà
La planimetria e lo schema di ancoraggio previsto per Sweet Home. Ipotizzando che la corrente abbia direzione parallela a quella corrispondente allo sviluppo dell’argine golenale, risulterà quasi sempre soggetta a trazione la cosiddetta catena di poppa, mentre quella di prua avrà la funzione di limitare l’eventuale deriva ed imbardata del natante.
Nettuno e i sui uomini
Un clima collaborativo ha accompagnato l'iter realizzativo, tutto il personale del cantiere navale si è appassionato al progetto che è stato portato avanti cercando in ogni momento di trovare le soluzioni ottimali per una migliore riuscita della costruzione.
L'assemblaggio è terminato (27 maggio 2022)
Sweet Home staziona in un capannone del cantiere Nettuno Motobarche.
Il contrasto visivo tra la struttura architettonica del capannone e la struttura più piccola di una barca a forma di casa è particolare.
continua...Come gocce di pittura
Al cantiere navale si lavora all'assemblaggio degli elementi per creare la struttura di coperta.
Si realizzano i "chiodi di saldatura" nei punti predefiniti.
Gli elementi della struttura di uno scafo devono essere collegati per garantire la continuità strutturale ma soprattutto per assicurare la trasmissione degli sforzi e delle tensioni dovuti ai carichi da un elemento all’altro.
La sabbiatura
È il metodo più valido di preparazione delle superfici dei metalli, come per l'acciaio prima della pitturazione o l'applicazione di uno strato protettivo contro la corrosione.
La sabbiatura di Sweet Home è funzionale alla passivazione dell'acciaio COR-TEN.
L'asportazione superficiale delle impurità e dello strato oleoso delle lamiere con un getto di sabbia ad alta pressione consente un'ossidazione più veloce e omogenea delle parti.
COR-TEN
Sweet Home è costruita in acciaio COR-TEN, un materiale brevettato dalla United States Steel Corporation nel 1933 che lo lanciò come acciaio basso legato con 0,2-0,5% di rame, 0,5-1,5% di cromo e 0,1-0,2% di fosforo.
La composizione negli anni ha poi subito alcune modifiche, come l'introduzione dello 0,4% di nichel, la riduzione del fosforo allo 0,04% nonché l'aggiunta di piccoli tenori di altri elementi, capaci di migliorare la sua resistenza meccanica.
L'origine del nome deriva dalle principali caratteristiche dell'acciaio COR-TEN:
elevata resistenza alla corrosione (CORrosion resistance)
elevata resistenza meccanica (TENsile strength)
Guardare oltre
L'opera è completa e, tra i primi a salire a bordo, Anna Radaelli e Alex Bombardieri con la piccola Petra propiziano con la loro presenza il futuro dell'opera.
Il nulla che Sweet Home contiene è uno spazio che fluttua tra la possibilità di rappresentazione.
Colui che salirà a bordo avrà un nuovo sguardo non solo sul paesaggio incorniciato ma sulla vita e sul divenire.
I veri punti fermi sono gli ancoraggi alla terraferma
I due plinti progettati dall'ufficio tecnico del Comune di Suzzara garantiranno a Sweet Home di non andare alla deriva. Sono stati realizzati a filo del calpestio per non invadere visivamente il paesaggio. La loro discreta presenza nell'area consentirà di far galleggiare Sweet Home in sicurezza durante le esondazioni del fiume.
Un galleggiamento su ruote
Il trasporto per portare a destinazione una qualsiasi opera pur essendo l'ultima fase di una serie è anche quella più delicata. La tensione che ha accompagnato l'autore nel seguire tutte le stesure del colore sulla tela viene meno.
Ci si affida e ci si augura che tutto vada per il verso giusto.
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La collocazione dell’opera nel pieno della grande siccità
Nel torrido mese di luglio l’opera viene collocata sul sito in attesa di essere affrancata ai plinti in cemento armato costruiti appositamente in previsione delle esondazioni del fiume Po. Nel progetto dell’artista è fondamentale che l’opera sia attraccata alla terraferma, non a caso lo stesso artista ha concordato con i tecnici specializzati, incaricati dal Comune di Suzzara, le corrette modalità per farlo.
Anche una narrazione ha bisogno di un assemblaggio
Un continuo stupore e lo sguardo appassionato hanno portato a scattare migliaia di foto e realizzare ore di riprese video. I sopralluoghi, i momenti progettuali, la costruzione, il trasporto e la collocazione finale sono stati momenti documentati oltre misura. Durante la costruzione di Sweet Home Videoforart ha collaborato con riprese professionali e interviste alla squadra di lavoro. I materiali prodotti sono moltissimi, di diverse qualità, da selezionare e razionalizzare.
La forma di Sweet Home evoca il racconto biblico del diluvio universale. L'arca di Noè viene descritta dalla Torah come una grande casa galleggiante.
Noè sa che ormai è tardi per discutere con il prossimo, quindi si mette subito all'opera
La storia dell'arca di Noè è uno di quei racconti biblici di fatto terribili, ma che per diverse ragioni affascina. Se i bambini restano colpiti dalla colorata rassegna di animali e dalla romantica idea di una barca che galleggia sopra le acque che ricoprono tutta la terra, agli adulti fa sorridere un po' questo Dio iracondo che minaccia di (e poi effettivamente fa) sterminare tutta l'umanità, salvando solo un uomo di seicento anni, la sua famiglia e gli animali.
La narrazione biblica ci mette nella condizione di immaginare una possibile distruzione dell'ecosistema terra.
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Ospite speciale
Il 12 agosto, all’International Art Video Festival al Konzepthaus Laboratorium di Thun è stato presentato il progetto Sweet Home. Il curatore Alessandro Rolandi ha scelto come filo conduttore il tema del nomadismo, sul quale gli artisti si esprimono utilizzando l’immagine in movimento.
È arrivata a destinazione per divenire un punto di partenza
Sweet Home costituisce un punto di partenza per il dibattito attuale. L'opera pubblica non deve necessariamente essere immobile. Sweet Home è una barca che può navigare e utilizza la libertà metaforica dell'acqua per relazionarsi di volta in volta con i possibili contesti culturali, senza ignorare il tema della sostenibilità.
Sweet Home è un nomade.
Sul flyer dell'esposizione Trasporto eccezionale è riportato il QRC che consente di scaricare il documento Liberatoria per poter visitare Sweet Home senza incorrere in eventuali dinieghi.
Trasporto eccezionale
È il titolo di una esposizione collettiva all'interno di Sweet Home organizzata dall'artista-curatore svizzero Al Fadhil insieme a Umberto Cavenago.
Una mostra collettiva per un solo giorno: domenica 18 settembre 2022, con 55 artisti invitati a cimentarsi in questo spazio non classificabile.
Sweet Home è un luogo con pareti e pavimento interamente in acciaio dove le opere sono state collocate con dei magneti nello spazio interno dell'opera.
"Trasporto eccezionale" è stata la mostra che ha dato il via al varo di Sweet Home. Un esperimento dal carattere allusivo che ha condotto i partecipanti e il pubblico a confrontarsi con i temi simbolici della nostra contemporaneità.
Una serie di approfondimenti sulla natura del progetto forniscono spunti di riflessione e chiavi di lettura. Redatte dall'autore sulla base delle domande che gli sono state poste più frequentemente.
continua...Mettere un divieto per fruire di un'opera d'arte è una decisione complessa e deve essere affrontata con attenzione, rispettando i principi fondamentali della libertà artistica e della libertà di espressione.
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Il Po è uscito dal suo alveo e ha invaso il parco. Le aree golenali si sono allagate al passaggio dell’onda di piena ma la barca si trova in acque poco profonde.
continua...Finalmente galleggia. Siamo giunti al momento in cui Sweet Home è veramente immersa in acqua per la prima volta. È un evento significativo nel ciclo di vita dell'opera.
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