L'opera potrebbe essere definita una "scultura variabile"; essa si dispone nello spazio espositivo ma può essere continuamente spostata, dilatata o contratta, così da destabilizzare il comune concetto di scultura e, allo stesso tempo, appropriarsi ed espropriare, porzioni di spazio.
Alessandro Carrer, 2013
Installazione alla Casa Romana, Spoleto
Photo @ Umberto CavenagoL'opera potrebbe essere definita una "scultura variabile"; essa si dispone nello spazio espositivo ma può essere continuamente spostata, dilatata o contratta, così da destabilizzare il comune concetto di scultura e, allo stesso tempo, appropriarsi ed espropriare, porzioni di spazio.
Alessandro Carrer, 2013
Installazione alla Casa Romana, Spoleto
Photo @ Umberto CavenagoInstallazione allo studio Ex Pirelli di Monza
Photo © Ugo Nardini
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